“Super Nintendo Classic Mini è ufficiale, arriva a settembre con 21 giochi leggendari”

Nintendo ha finalmente ufficializzato il lancio del SNES Classic Edition. La mini console, riproduzione della leggendaria console Super Nintendo anni ’90,  includerà 21 giochi, tra cui Super Mario World, Earthbound, Super Mario Kart e The Legend of Zelda: A Link to the Past. Ma l’inclusione più sorprendente è Star Fox 2, il sequel inedito mai pubblicato dell’originale Star Fox per SNES. Questa volta dunque sarà disponibile anche un nuovo gioco, benchè d’annata. Il SNES Classic Edition sarà commercializzato il 29 settembre prossimo in Europa a 79,99 euro. Come il suo predecessore il NES Classic, permetterà ai giocatori di riprodurre facilmente alcuni dei più importanti giochi che hanno fatto la fortuna della console e della multinazionale di Kyoto, il tutto con un’attuale connessione HDMI, pronta per i grandi televisori da salotto di oggi. L’elenco completo dei giochi inclusi nel SNES Classic è il seguente: Contra III: The Alien Wars Donkey Kong Country EarthBound Final Fantasy III F-ZERO Kirby Super Star Kirby’s Dream Course The Legend of Zelda: A Link to the Past Mega Man X Secret of Mana Star Fox Star Fox 2 Street Fighter II Turbo: Hyper Fighting Super Castlevania IV Super Ghouls ’n Ghosts Super Mario Kart Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars Super Mario World Super Metroid Super Punch-Out!! Yoshi’s Island Il Super NES Classic segue l’uscita del NES Classic, lanciato nell’autunno 2016. La console è stata notoriamente difficile da trovare a causa di un numero limitato di esemplari, anche per via della produzione, sospesa all’inizio di quest’anno, ma soprattutto dovuta a una elevata richiesta da parte degli appassionati, superiore alle più ottimistiche previsioni di Nintendo. Considerando la fama e l’importanza di SNES e dei numerosi ottimi titoli storici inclusi, è molto probabile che SNES Classic Edition rappresenterà un altro importante successo di vendite.

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“Il NES Classic Edition vende in USA più della Wii U”

Nonostante le problematiche di approvvigionamento dovute all’elevatissima domanda, il NES Classic Edition sembra aver ottenuto risultati di vendita particolarmente ragguardevoli, superando quelli della ben più giovane e moderna Wii U. Secondo i dati forniti dalla società di monitoraggio di vendita NPD Group, Nintendo ha venduto più di 196.000 unità negli Stati Uniti da quando il dispositivo è stato lanciato all’inizio del mese scorso. Il NES Classic Edition è andato a ruba e Nintendo sta faticando a stare dietro alla domanda del mercato. Secondo quanto dichiarato da Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo e CEO di Nintendo of America, la società non sta deliberatamente limitando la fornitura, come alcuni consumatori frustrati hanno suggerito, ma ha ammesso come l’azienda sia rimasta spiazzata di fronte alla richiesta. “Ogni giorno inviamo scorte in ogni canale di vendita al dettaglio”, ha detto in un’intervista a CNET. “Il livello complessivo della domanda è sicuramente maggiore di quanto ci aspettassimo, è per questo che stiamo soffrendo per le difficoltà di immettere esemplari di NES Classic Edition nel mercato.” Questi numeri hanno una duplice lettura: da una parte il successo del resuscitato NES, che potrebbe aprire le porte ad altre Classic Edition; dall’altra il flop della Wii U, che in sei mesi, da aprile a settembre, ha venduto in USA solo 220.000 unità. Probabilmente questa seconda chiave di lettura chiarisce quanto il destino di Wii U sia ormai segnato, in attesa che Nintendo lanci ufficialmente la prossima Nintendo Switch, che avrà il compito di riuscire laddove il predecessore ha fallito. Qui di seguito riproponiamo il nostro primo contatto con il NES Classic Edition.

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“Nintendo Classic Mini, best seller in pre-ordine su Amazon”

Il Nintendo Classic Mini non è ancora disponibile ma è già un successo. La riedizione 2016 dello storico NES raggiungerà gli scaffali (reali e virtuali) dei negozi solo il prossimo 11 novembre, fra circa 4 mesi, ma la mini console di Nintendo è già fra i best seller su Amazon in pre-ordine.

Visitando la pagina dedicata ai più venduti nella categoria videogiochi, la piccola console è già in prima posizione nella classifica, al prezzo di 59.99 euro; in seconda posizione non poteva esserci altro che il NES controller, il controller aggiuntivo per giocare con gli amici con il Nintendo Classic Mini.

Il successo del Nintendo Classic Mini mostra la popolarità del retro-gaming e la voglia forse di rivivere i tempi andati lasciandosi trasportare dalla nostalgia, senza dimenticare coloro che invece vogliono provare i giochi che hanno fatto la storia dei videogiochi.

Il Nintendo Classic Mini include 30 giochi pre-installati, fra i quali figurano capolavori come Super Mario Bros, The Legend of Zelda, Metroid, Kid Icarus, Castlevania e molti altri. Chi fosse interessato a pre-ordinare il Nintendo Classic Mini può farlo da Amazon seguendo questo link diretto. Come detto sarà spedito solo a partire dal prossimo 11 novembre ed il prezzo è di 59.99 euro.

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“Nintendo NX sarà mostrata al CES 2016?”

Conosciuta con il nome in codice Nintendo NX, la console di nuova generazione della multinazionale di Super Mario potrebbe essere mostrata per la prima volta in occasione del CES 2016. Naturalmente non ci sono annunci ufficiali da parte di Nintendo: si tratta di una indiscrezione o di una ipotesi formulata sulla base delle recenti dichiarazioni, alquanto generiche, pronunciate da Tatsumi Kimishima.

L’attuale amministratore delegato, parlando agli azionisti, ha sottolineato ancora una volta l’originalità del progetto in corso, per una console che prosegue il business storico della società di Kyoto, incentrato sul software per una proposta integrata hardware e software. A questo si aggiungono il business di successo delle miniature Amiibo, il nuovo servizio My Nintendo e l’arrivo dei primi giochi per smartphone e tablet per generare nuovi flussi di ricavi.

Un concept della nuova console Nintendo NX

Secondo le indiscrezioni Nintendo NX avrà una potenza di calcolo simile a quella dell’attuale Xbox One. Potrebbe essere mostrata per la prima volta al CES 2016 ma non per un annuncio pubblico ufficiale: secondo alcuni addetti ai lavori Nintendo potrebbe mostrare la nuova console in eventi riservati a porte chiuse. La più importante fiera di elettronica di consumo CES 2016 si svolge a Las Vegas dal 6 al 9 gennaio: Macitynet sarà presente con i propri inviati per offrire articoli, reportage, fotogallerie e video di tutte le principali novità.

Brevetto Nintendo per joypad, da molti associato alla nuova console NX, ma potrebbe anche trattarsi di un nuova console portatile Nintendo

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“Nintendo 2DS: Nintendo toglie una dimensione e abbassa il prezzo al 3DS”

Nintendo ha presentato il suo “nuovo” Nintendo 2DS: si tratta di una nuova versione della sua ultima console portatile 3DS a cui è stata tolta però ogni funzionalità legata ella terza dimensione, ridisegnando lo stile della console a abbassando ulteriormente il prezzo per facilitarne la diffusione e la vendita sul mercato.

Il Nintendo 2DS appare come una sorta di tablet, non più ripiegabile con chassis doppio e chiusura a concichiglia come il 3DS, ma caratterizzato da una superficie piatta, simile appunto a quella di un tablet mantenendo però la presenza dei due schermi tipici delle console Nintendo degli ultimi anni. I comandi sono stati spostati secondo una nuova disposizione e lo spessore del dispositivo cresce dal basso verso l’alto.

Come detto, niente più modalità 3D, mancanza però che consentirà a tutti gli utenti di giocare a qualunque gioco compatibile così come è già oggi possibile su 3DS, disattivando il 3D. Il prezzo del nuovo Nintendo 2DS sarà di 130 dollari, circa 40 dollari meno rispetto al 3DS e 70 dollari meno del 3DS XL; arriverà in Europa a partire dal prossimo 12 ottobre ma il prezzo in Euro non è ancora stato comunicato.

E’ facile scorgere dietro al decisione di Nintendo la volontà di voler restare competitiva in un mercato che si sta sempre più spostando verso i dispositivi smartphone e tablet per il gaming portatile, immettendo su mercato una console economica come il Nintendo 2DS per incentivare le vendite e per rallentare la migrazione verso altre piattaforme, come iOS ed Android, che oltre ad offrire una buona esperienza di gioco, sono in grado di garantire molte altre funzionalità aggiuntive. Nintendo crede ancora che al gaming serva un dispositivo dedicato e con il Nintendo 2DS vuole convincere anche i suoi utenti. Qui di seguito il video di presentazione.

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